venerdì, dicembre 29, 2006
§Lacuna Coil§
§Lacuna Coil§ is a video about Lacuna Coil maked by me. Have fun with it!
The category of the video is Music
The tags are: Lacuna Coil Cristina Scabbia Angela Gossow
§Lacuna Coil§
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§Lacuna Coil§
lunedì, dicembre 25, 2006
venerdì, dicembre 22, 2006
giovedì, dicembre 21, 2006
martedì, dicembre 19, 2006
lunedì, dicembre 18, 2006
domenica, dicembre 17, 2006
Aiutiamo i bambini dell'India con ActionAid International
Appello Natale
Il Natale è uno dei giorni più speciali dell’anno. In India è un giorno come altri: 11 milioni di bambini devono procurarsi da mangiare e un posto dove dormire. Aiutaci a restituirgli l’infanzia. Il tuo Natale sarà ancora più speciale!
Coraline ha 11 anni e, da quando di anni ne aveva appena 7, ha sempre lavorato in un hotel. Chandan ha 10 anni e per tre mesi ha fatto il venditore ambulante di sigarette nella stazione di Hyderabad.
Che cosa hanno in comune le storie di Coraline e Chandan a parte il fatto di essere due bambini che lavorano al posto di andare a scuola? Che gli operatori di ActionAid International li hanno individuati nella stazione ferroviaria dove vivevano e li hanno portati in un centro di accoglienza dove hanno trovato ad attenderli cibo, medicine e vestiti puliti.
Ma in India, di bambini che come Coraline e Chandan vivono nelle stazioni ferroviarie o in altri luoghi pubblici – indifesi di fronte a fame, violenze, droga e prostituzione – ce ne sono più di 11 milioni. L’equivalente di un quarto della popolazione italiana. I più “fortunati” lavorano, raccogliendo stracci, carta o vetro; facendo i lavapiatti, i facchini. Per gli altri, la strada è l’unica via di fuga da situazioni familiari di estremo degrado, violenza e sfruttamento.
Narayana Bommireddipally, invece, di anni ne ha 21 e da due lavora con ActionAid International.
Racconta: “Di ritorno da un viaggio a Mumbai, ho visto una cosa che mi ha veramente colpito: su una banchina della stazione di Hyderabad, un ragazzo stava cercando di convincere un gruppo di bambini a seguirlo. I piccoli erano sporchi e avevano l’aria stanca”.
Da quel momento la sua vita è cambiata per sempre: quel ragazzo era un operatore di ActionAid che provava a convincere i bambini di strada a seguirlo in un centro di accoglienza fatto apposta per loro. Narayana capì che quella era la sua strada. Ancora non sapeva che su quella stessa strada, più tardi, il suo destino si sarebbe incrociato con quello di Coraline e Chandan.
“Per avvicinare Coraline senza spaventarla - una delle cose più difficile del mio lavoro consiste nel non sbagliare l’approccio con i bambini altrimenti si insospettiscono e scappano via - ho fatto finta di confonderla per una nipotina che non vedevo da tanto tempo. Era sola e spaesata. Le ho offerto di seguirmi per mangiare insieme qualcosa di caldo e così, una volta arrivati al centro si è aperta e mi ha raccontato la sua storia”.
Coraline è scappata di casa perché suo padre si ubriacava e la picchiava continuamente. Una sera, tornata a casa senza soldi perché il padrone dell’albergo l’aveva ingiustamente accusata di aver rotto un bicchiere, suo padre l’ha picchiata per l’ennesima volta e lei ha deciso di prendere il primo treno utile, senza sapere dove l’avrebbe portata.
“Chandan - continua Narayana - invece era scappato perché pensava di essere già grande e come tale voleva vivere. Ma una vita fatta di stenti e notti passate al freddo, coperto solo con un cartone sgualcito, l’ha fatto ricredere e così anche lui ha deciso di seguirmi al centro”.
Narayana, in seguito, ha fatto delle ricerche per scoprire chi era la sua famiglia, dove abitava e se era possibile un ritorno a casa. I suoi lo cercavano, preoccupati. Non vedevano l’ora di riabbracciarlo e, ora, Chandan ha riconquistato quell’infanzia che aveva rischiato di perdere troppo presto. Per lo stato indiano questi 11 milioni di bambini che vivono nelle stazioni ferroviarie è come se non esistessero: alla nascita, la stragrande maggioranza di loro non viene registrata all’anagrafe dagli stessi genitori. Impossibile sapere con certezza quanti sono, chi sono, da dove vengono, dove vivono. Sono invisibili.
Ma noi di ActionAid International vogliamo continuare a “vedere” tutti quelli che hanno bisogno di aiuto.
E’ per questo che abbiamo aperto 8 centri di accoglienza nelle regioni dell’Andhra Pradesh e dell’Uttar Pradesh per offrire cibo, cure e istruzione a più di 7.000 bambini.
Se anche tu decidi di essere al nostro fianco potremo provvedere, per esempio, a:
* prima accoglienza, cibo e vestiti per 600 bambini
* cure mediche per 2.000 bambini
* supporto psicologico per i traumi subiti per 3.000 bambini
* corsi di formazione professionale per 150 ragazzini
* ricongiungimento familiare per 350 bambini
Non permettere che i bambini diventino invisibili!
Aiutaci a restituire il sorriso e la spensieratezza dell’infanzia ai bambini di strada indiani. Il tuo Natale sarà ancora più speciale.
Ecco alcuni esempi di quello che potremo fare con il tuo aiuto.
* 50 euro - garantire assistenza e supporto a 5 bambine di strada e ai loro genitori per il ricongiungimento familiare
* 100 euro - coprire un mese di salario per un insegnante che tiene lezioni serali ai bambini e ragazzi che di giorno sono costretti a lavorare
* 250 euro - fornire a 30 bambini che hanno bisogno di terapie speciali (sieropositivi, tossicodipendenti, disabili, ecc..) le medicine necessarie per un anno
* 250 euro - assicurare a un bambino la retta scolastica per un anno: la mensa e il materiale didattico, come penne e quaderni
* 500 euro - somministrare le cure mediche di base a 60 bambini per un anno
* 1.000 euro - retribuire per un anno un operatore di strada che si occupa di recuperare bambini alla stazione, convincerli a seguirlo al centro e prendersi cura dei loro bisogni
* 2.500 euro - offrire a un gruppo di 50 ragazze e ragazzi la possibilità di seguire un corso di formazione professionale che permetta loro di trovare un lavoro dignitoso.
Come donare
Carta di Credito: telefonando al numero 02 742001
Conto corrente bancario: conto n. 000000051485 intestato ad ActionAid International ONLUS Operazione Appello e Soccorso, presso Banca Popolare di Milano -sede centrale - Piazza Meda 2/4, Milano - codice ABI 05584 CAB 01600 CIN C -
Dall'estero utilizza le nostre coordinate internazionali: IBAN IT26 C 05584 01600 000000051485 BIC BPMIITMM300
Conto corrente postale: c/c n. 20476206 intestato ad ActionAid International ONLUS - 'Operazione Appello e Soccorso'.
Causale del versamento: Appello India Natale 2006
Il Natale è uno dei giorni più speciali dell’anno. In India è un giorno come altri: 11 milioni di bambini devono procurarsi da mangiare e un posto dove dormire. Aiutaci a restituirgli l’infanzia. Il tuo Natale sarà ancora più speciale!
Coraline ha 11 anni e, da quando di anni ne aveva appena 7, ha sempre lavorato in un hotel. Chandan ha 10 anni e per tre mesi ha fatto il venditore ambulante di sigarette nella stazione di Hyderabad.
Che cosa hanno in comune le storie di Coraline e Chandan a parte il fatto di essere due bambini che lavorano al posto di andare a scuola? Che gli operatori di ActionAid International li hanno individuati nella stazione ferroviaria dove vivevano e li hanno portati in un centro di accoglienza dove hanno trovato ad attenderli cibo, medicine e vestiti puliti.
Ma in India, di bambini che come Coraline e Chandan vivono nelle stazioni ferroviarie o in altri luoghi pubblici – indifesi di fronte a fame, violenze, droga e prostituzione – ce ne sono più di 11 milioni. L’equivalente di un quarto della popolazione italiana. I più “fortunati” lavorano, raccogliendo stracci, carta o vetro; facendo i lavapiatti, i facchini. Per gli altri, la strada è l’unica via di fuga da situazioni familiari di estremo degrado, violenza e sfruttamento.
Narayana Bommireddipally, invece, di anni ne ha 21 e da due lavora con ActionAid International.
Racconta: “Di ritorno da un viaggio a Mumbai, ho visto una cosa che mi ha veramente colpito: su una banchina della stazione di Hyderabad, un ragazzo stava cercando di convincere un gruppo di bambini a seguirlo. I piccoli erano sporchi e avevano l’aria stanca”.
Da quel momento la sua vita è cambiata per sempre: quel ragazzo era un operatore di ActionAid che provava a convincere i bambini di strada a seguirlo in un centro di accoglienza fatto apposta per loro. Narayana capì che quella era la sua strada. Ancora non sapeva che su quella stessa strada, più tardi, il suo destino si sarebbe incrociato con quello di Coraline e Chandan.
“Per avvicinare Coraline senza spaventarla - una delle cose più difficile del mio lavoro consiste nel non sbagliare l’approccio con i bambini altrimenti si insospettiscono e scappano via - ho fatto finta di confonderla per una nipotina che non vedevo da tanto tempo. Era sola e spaesata. Le ho offerto di seguirmi per mangiare insieme qualcosa di caldo e così, una volta arrivati al centro si è aperta e mi ha raccontato la sua storia”.
Coraline è scappata di casa perché suo padre si ubriacava e la picchiava continuamente. Una sera, tornata a casa senza soldi perché il padrone dell’albergo l’aveva ingiustamente accusata di aver rotto un bicchiere, suo padre l’ha picchiata per l’ennesima volta e lei ha deciso di prendere il primo treno utile, senza sapere dove l’avrebbe portata.
“Chandan - continua Narayana - invece era scappato perché pensava di essere già grande e come tale voleva vivere. Ma una vita fatta di stenti e notti passate al freddo, coperto solo con un cartone sgualcito, l’ha fatto ricredere e così anche lui ha deciso di seguirmi al centro”.
Narayana, in seguito, ha fatto delle ricerche per scoprire chi era la sua famiglia, dove abitava e se era possibile un ritorno a casa. I suoi lo cercavano, preoccupati. Non vedevano l’ora di riabbracciarlo e, ora, Chandan ha riconquistato quell’infanzia che aveva rischiato di perdere troppo presto. Per lo stato indiano questi 11 milioni di bambini che vivono nelle stazioni ferroviarie è come se non esistessero: alla nascita, la stragrande maggioranza di loro non viene registrata all’anagrafe dagli stessi genitori. Impossibile sapere con certezza quanti sono, chi sono, da dove vengono, dove vivono. Sono invisibili.
Ma noi di ActionAid International vogliamo continuare a “vedere” tutti quelli che hanno bisogno di aiuto.
E’ per questo che abbiamo aperto 8 centri di accoglienza nelle regioni dell’Andhra Pradesh e dell’Uttar Pradesh per offrire cibo, cure e istruzione a più di 7.000 bambini.
Se anche tu decidi di essere al nostro fianco potremo provvedere, per esempio, a:
* prima accoglienza, cibo e vestiti per 600 bambini
* cure mediche per 2.000 bambini
* supporto psicologico per i traumi subiti per 3.000 bambini
* corsi di formazione professionale per 150 ragazzini
* ricongiungimento familiare per 350 bambini
Non permettere che i bambini diventino invisibili!
Aiutaci a restituire il sorriso e la spensieratezza dell’infanzia ai bambini di strada indiani. Il tuo Natale sarà ancora più speciale.
Ecco alcuni esempi di quello che potremo fare con il tuo aiuto.
* 50 euro - garantire assistenza e supporto a 5 bambine di strada e ai loro genitori per il ricongiungimento familiare
* 100 euro - coprire un mese di salario per un insegnante che tiene lezioni serali ai bambini e ragazzi che di giorno sono costretti a lavorare
* 250 euro - fornire a 30 bambini che hanno bisogno di terapie speciali (sieropositivi, tossicodipendenti, disabili, ecc..) le medicine necessarie per un anno
* 250 euro - assicurare a un bambino la retta scolastica per un anno: la mensa e il materiale didattico, come penne e quaderni
* 500 euro - somministrare le cure mediche di base a 60 bambini per un anno
* 1.000 euro - retribuire per un anno un operatore di strada che si occupa di recuperare bambini alla stazione, convincerli a seguirlo al centro e prendersi cura dei loro bisogni
* 2.500 euro - offrire a un gruppo di 50 ragazze e ragazzi la possibilità di seguire un corso di formazione professionale che permetta loro di trovare un lavoro dignitoso.
Come donare
Carta di Credito: telefonando al numero 02 742001
Conto corrente bancario: conto n. 000000051485 intestato ad ActionAid International ONLUS Operazione Appello e Soccorso, presso Banca Popolare di Milano -sede centrale - Piazza Meda 2/4, Milano - codice ABI 05584 CAB 01600 CIN C -
Dall'estero utilizza le nostre coordinate internazionali: IBAN IT26 C 05584 01600 000000051485 BIC BPMIITMM300
Conto corrente postale: c/c n. 20476206 intestato ad ActionAid International ONLUS - 'Operazione Appello e Soccorso'.
Causale del versamento: Appello India Natale 2006
Budhdhadeb-er Gestapo bahinir Singur-dholai abhijaan
Police atrocities on villagers of Singur. The cpim-path of INDUSTRIALIZATION of West Bengal. |
sabato, dicembre 16, 2006
martedì, dicembre 12, 2006
"Candy" Movie Trailer - new! -
Hier ist der original deutsche Trailer zu dem Drama "Candy". Der Film erzählt die Geschichte von einem drogenabhängigen Künstlerpaar und ihrer Liebe.
Ich habe bisher nur diesen Trailer gesehen, aber dieser hat mich bereits gefesselt.
Sicherlich ein Filmjuwel in diesem Jahr! Unbedingt ansehen!
Hier ist der original deutsche Trailer zu dem Drama "Candy". Der Film erzählt die Geschichte von einem drogenabhängigen Künstlerpaar und ihrer Liebe.
Ich habe bisher nur diesen Trailer gesehen, aber dieser hat mich bereits gefesselt.
Sicherlich ein Filmjuwel in diesem Jahr! Unbedingt ansehen!
sabato, dicembre 09, 2006
domenica, dicembre 03, 2006
venerdì, dicembre 01, 2006
Mortal Love - Hope
Hope
Just lay me down in shadows deep
But I don't fall asleep the voices say
I'll sleep a while before we meet
This is my last time anyway
Don't let me dream of things I fear
I know now, hope was never true
To lessen pain I keep it near
The only thing I ever learned from you
Everything I do or say
Whispers myself away
Fade from this world
I turn my face
And hope to burn
From this world
Just lay me down in shadows deep
But I don't fall asleep the voices say
I'll sleep a while before we meet
This is my last time anyway
Don't let me dream of things I fear
I know now, hope was never true
To lessen pain I keep it near
The only thing I ever learned from you
Everything I do or say
Whispers myself away
Fade from this world
I turn my face
And hope to burn
From this world